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Divano: guida alla scelta Consigli per arredare al meglio la zona giorno

Il protagonista del living

Il divano è uno degli elementi più importanti della zona giorno, attorno a cui ruotano la maggior parte dei momenti di relax e svago. È evidente quindi come la scelta del divano sia essenziale quando si arreda o si rinnova il living: in questo approfondimento vedremo insieme quali aspetti considerare per scegliere il più adatto per la propria casa.

Hay X Liberty Matin

Lampada da tavolo di Hay con paralume plissettato

Mags Soft Low

Divano componibile di Hay con chaise longue

#1 Le dimensioni della stanza

Il primo passo è misurare lo spazio a disposizione nella zona giorno e individuare dove si vuole (o si può) mettere il divano: al centro della stanza, addossato a una parete, o magari vicino a una finestra.

Di pari passo è bene considerare quante persone lo usano di solito e quali sono le loro abitudini: c'è chi lo usa per leggere o guardare la TV, chi ama fare qualche riposino sul sofà, chi ha spesso ospiti e trascorre molto tempo in salotto per chiacchierare e stare in compagnia.

Nell'insieme, è importante che intorno al divano ci sia abbastanza spazio libero per muoversi nella stanza comodamente. Il divano infatti non dovrebbe intralciare nessuna altra attività si svolga intorno ad esso ed essere in armonia con gli altri elementi di arredo del salotto.

#2 Tipo di divano

A questo punto vale la pena pensare a quale modello di divano si desidera. Le possibilità sono molte, ma semplificando si possono riassumere in questi tipi principali.

Divano a 2 o 3 posti: il più adatto nel caso di stanze di medie e piccole dimensioni. La caratteristica di questi divani è la struttura formata da un unico telaio, ovvero con lo schienale che unisce tutte le sedute.

Divano angolare o componibile: è la soluzione più flessibile per chi ha un soggiorno grande, perché permette di creare delle composizioni personalizzate nel numero di posti a sedere accostando i diversi moduli.

Divano con chaise longue (o penisola): è un elemento opzionale tipico dei divani componibili, che si può aggiungere per allungare le gambe o sfruttare come posto a sedere in più quando ci sono degli ospiti. La chaise longue può essere di varie dimensioni, sia in lunghezza che in larghezza, e talvolta può avere anche un contenitore.

Divano con sedute estraibili, poggiatesta reclinabile o contenitori: sono elementi utili soprattutto per chi non ha abbastanza spazio per mettere un divano angolare. Questi divani rappresentano un'ottima soluzione per aggiungere comfort al classico divano da 2 o 3 posti, pur essendo simili nelle dimensioni complessive.

Divano relax: in questa categoria rientrano i divani con meccanismo manuale o elettrico per alzare le gambe e/o reclinare lo schienale. Tipicamente hanno un design più classico rispetto agli altri divani proprio per la presenza del meccanismo relax.

Misure indicative dei divani

È difficile definire delle misure standard per i divani, ma possiamo individuare delle dimensioni indicative, utili per orientarsi nella scelta. Oggi infatti si possono trovare tantissimi modelli in termini di seduta e non si parla più soltanto di divano a due o a tre posti (standard), ma anche di posti "midi", "grandi" o "maxi". In media ogni seduta misura 70-80 cm di larghezza, ma è facile trovare divani con sedute da 50 a 90 cm.

In generale possiamo dire che solitamente:
- un divano a 2 posti misura 150-180 cm di larghezza
- un divano a 3 posti misura 180-240 cm di larghezza
- un divano angolare o a L può avere misure diverse a seconda della composizione: ad esempio 200 x 200 cm per un divano angolare piccolo; 250 x 250 cm per uno da 6 o 7 posti.

La profondità del divano normalmente è di 90-100 cm; quella di un elemento con chaise longue può variare da 110 a 170 cm.

#3Colore e stile del divano

Il colore e il lo stile del divano sono altri due aspetti chiave. Qualsiasi sia la forma, il colore del rivestimento influenza molto l'aspetto complessivo della zona giorno e le sensazioni che si provano entrando nella stanza. Ad esempio, se si sceglie un divano dal colore deciso, da abbinare magari a tonalità complementari per gli arredi, si otterrà un'atmosfera energica e allegra. Senape, blu notte, verde o bordeaux aggiungono un tocco originale all'arredamento e trasformano il sofà nel punto focale della stanza.

Al contrario, una tappezzeria più tenue o neutra aiuta a creare una sensazione di relax e ad amplificare un effetto più arioso nella stanza. I colori chiari sono più indicati se il salotto è di piccole dimensioni e permettono inoltre di osare maggiormente con le finiture degli arredi: ad esempio mobili contenitori laccati, tavolini colorati, librerie o lampade di design. Oppure, perché no, si può scegliere una carta da parati in fantasia, che faccia da contraltare a un divano color crema, grigio o beige.

Per quanto riguarda lo stile, a chi preferisce un divano di design dalle forme insolite o eccentriche, suggeriamo di abbinarlo a mobili e complementi dalle linee essenziali, in modo da lasciare che il sofà sia l'unico protagonista della zona giorno. In questo caso la scelta del colore dipende dall'effetto complessivo che si vuole ottenere: tonalità accese ne esaltano la forma originale, mentre colori più sobri aiutano ad attenuarne la presenza scenica.

Un suggerimento infine per chi ama cambiare, rinfrescando l'arredamento di casa seguendo il ritmo delle stagioni o delle mode: scegliere un divano sfoderabile offre la possibilità di cambiare facilmente volto al salotto, passando ad esempio dal look formale di un divano blu scuro, antracite o grigio chiaro, a un'atmosfera più informale con un rivestimento color ruggine, verde felce o azzurro.

#4Tipi di rivestimento

Altro elemento importante da considerare nella scelta del divano è il tipo di rivestimento. In questo ambito le opzioni sono praticamente infinite in termini di composizione e caratteristiche dei tessuti.

Oltre ai materiali usati per la tappezzeria (fibre naturali oppure sintetiche, similpelle, microfibra o vera pelle), in base all'uso e alle proprie abitudini è utile valutare se scegliere dei rivestimenti con trattamenti aggiuntivi: ad esempio tessuti idrorepellenti e antimacchia, che permettono di pulire il divano con maggiore facilità.

Tessuto poliestere
Velluto
Tessuto bouclé
Lana mélange
Microfibra effetto nabuk
Microfibra effetto vintage
Similpelle
Vera pelle

#5 Personalizzazione

I divani in vendita online sul nostro sito rappresentano una piccola selezione dei tanti modelli e rivestimenti disponibili. Contattando il Servizio Clienti potete trovare una soluzione personalizzata e chiedere un preventivo per un divano con le caratteristiche, misure e accessori di cui avete bisogno.

Per aiutarvi nella scelta del colore e del materiale e toccarlo con mano, potete inoltre richiedere gratuitamente dei campioni di tappezzeria.

Contattaci per maggiori informazioni

Un buon divano è spesso ciò che c'è di più efficace per imbastire una conversazione. Pierre Dac

Come scegliere un divano di qualità

La qualità dei materiali usati per realizzare un divano influisce sulla sua resa nel tempo e sul prezzo finale. Oltre alle misure e allo stile infatti è utile valutare:

Di cosa è fatta la struttura interna del divano: in genere quelli di buona qualità hanno la struttura in legno massello e/o pannelli in fibre di legno per i braccioli

Il materiale delle imbottiture: un buon divano generalmente ha l'imbottitura in poliuretano espanso indeformabile, con una parte in poliestere e/o piuma per rendere la seduta più confortevole

Le cinghie usate come supporto per le sedute: hanno il compito di sostenere e al tempo stesso ammortizzare i movimenti.

K-Wait

Dormeuse di Kartell con rivestimento sfoderabile

K-Lux

Lampada da terra di Kartell con paralume regolabile

Adam Wood

Libreria componibile di Kartell, con ripiani in legno curvato e montanti in acciaio

Ultime tendenze di design

Negli ultimi anni i divani si sono addolciti nelle forme: schienali, braccioli e pure la forma del divano sono sempre più tondeggianti, abbinati spesso a rivestimenti morbidi al tatto e alla vista, quasi a voler abbracciare le persone sedute. Il tessuto bouclé si trova ormai in quasi tutte le collezioni, spesso declinato in tonalità avvolgenti che evocano una sensazione di benessere.

Le dimensioni dei divani inoltre sono sempre più generose e accanto ai tradizionali modelli angolari o con chaise longue si stanno facendo largo modelli bifacciali e componibili con moduli sagomati, dedicati soprattutto a chi dispone di un salotto di grandi dimensioni. In questi casi, in cui l'elemento progettuale è particolarmente forte, la consulenza di un interior designer può offrire una marcia in più al salotto.

Per completare l'arredamento

Infine, un cenno sui complementi e gli accessori da abbinare al divano: poltrone e pouf poggiapiedi, tavolini da caffè o laterali, da mettere in parte al divano, cuscini e coperte. Basta aggiungere qualche complemento per completare il salotto.

Closer

Poltrona di Mogg con rivestimento sfoderabile

Circus

Pouf di Normann Copenhagen con rivestimento in velluto