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Hay News Le nuove creazioni del brand danese

La nuova collezione di Hay viaggia libera. Prende ispirazione lontano e vicino a sé: dalla storia del design, da forme architettoniche, da arti secolari.

Esplora il colore e i suoi significati; affianca tonalità naturali, o neutre come il bianco e il nero, a sfumature pastello oppure pop e vivaci.

In questo approfondimento proponiamo una selezione dei nuovi prodotti Hay, legandoli con un filo... rosso.

_ArcsTratti distintivi

Un susseguirsi di semicerchi che percorre i profili e impreziosisce le forme. È il tratto distintivo del carrello e dello specchio Arcs, due articoli di uso e destinazione diversi che si trovano uniti dallo stesso segno grafico.

Il bordo smerlato si aggiunge alle forme semplici e pulite, creando movimento e donando tridimensionalità. Così i due articoli, disegnati dallo studio Muller Van Severen, garantiscono funzionalità e valore estetico allo stesso tempo.

Il carrello è organizzato a mensole e dotato di ruote; lo specchio è disponibile rotondo o rettangolare.

La palette di Arcs

Le sfumature proposte, eterogenee, variano in base alla forma e alla dimensione dello specchio e in base all'altezza del carrello. La superficie risulta sempre glossy e riflettente.

_ChiselL'arte di dare forma

Legno curvato, arrotondato, definito, legno sagomato; la sedia lounge Chisel celebra l'arte della falegnameria. Non a caso prende il nome dallo scalpello, strumento che dà ai materiali un tratto preciso, cui segno è omaggiato nei bordi smussati delle gambe.

La sedia è realizzata in impiallacciato di faggio, rovere o noce. Schienale e sedile presentano una curvatura verso il centro e avvolgono il corpo; per un comfort maggiore possono essere ricoperti da morbidi tessuti, come il rivestimento in lana e pelliccia.

A metà tra una poltrona e una classica sedia, Chisel è adatta sia per creare un angolo appartato che per affiancare il divano in soggiorno. Il design è firmato Andreas Bergsaker.

La palette di Chisel

La verniciatura lascia trasparire le venature del legno. Colori come il bordeaux o il verde si uniscono a tonalità chiare e neutre e alle finiture naturali di rovere e noce.

_About A ChairUn'icona si trasforma

Le novità di Hay delineano spazi che partono dallo stile scandinavo e lo reinventano. Da un lato ambienti tipicamente nordici, che comunicano calma e accoglienza, dove regnano colori chiari o naturali e forme essenziali; dall'altro elementi frizzanti: come il menta polvere delle sedie About A Chair 22 (AAC), sfumatura che si inserisce tra le nuove proposte del brand.

AAC 22

Sedia in rovere impiallacciato e polipropilene riciclato

CPH 30

Tavolo in rovere con piano in linoleum o laminato

Nelson Saucer

Lampada a sospensione in polimero, forma a disco

About A Chair (AAC) e About A Stool (AAS) sono due delle collezioni più iconiche di Hay, disegnate da Hee Welling. Sedie e sgabelli dalle forme sinuose, proposte in più versioni: sedute imbottite o in plastica, gambe in legno o in metallo...

Un cambiamento in ottica sostenibile ha trasformato le versioni con la seduta in polipropilene, ora realizzata in materiale riciclato al 100%. In particolare si tratta di polipropilene da post-consumo, che dà una seconda vita a prodotti di uso domestico, come televisori e lavatrici. Questa scelta si pone in continuità con altre caratteristiche delle collezioni AAC e AAS, per esempio l'utilizzo di legno certificato FSC Misto.

La palette di AAC e AAS

Le linee dolci della seduta non cambiano solo nella sostanza. Nove colorazioni inedite si aggiungono alla palette esistente, a conferma dell'attenzione che il brand ripone nel colore come elemento di design.

Per me Hay significa accessibilità, longevità e colore. John Tree

_ApexEssenziale compagna

Seguire con la luce gesti e movimenti; la lampada Apex si ispira allo stile di illuminazione Banker's Light, funzionale e orientabile, e presenta un paralume che si può ruotare a 360 gradi, per permettere di direzionare la sorgente luminosa secondo i propri bisogni.

Le forme sono essenziali, a partire dal paralume formato da una lastra di acciaio piegata, a ricordare le falde di un tetto che si incontrano sull'apice: in inglese, appunto, apex.

La lampada progettata da John Tree si articola in diversi modelli che si differenziano per la forma della struttura: dalla versione con attacco a morsetto fino alla lampada da scrivania con base rotonda.

La palette di Apex

La finitura cromata della struttura incontra le tonalità lucide del paralume, proposto in verde, il colore più iconico della Banker's Light, nero e bianco. La sola Apex Clip aggiunge tre colori vivaci: rosa, azzurro e rosso.

_Liberty MatinIl movimento della natura

La lampada da tavolo Matin, disegnata da Inga Sempé, è protagonista di una nuova collezione. Tessuti a fantasia si piegano in un andamento plissettato per ricoprire il paralume: si tratta di rivestimenti firmati Liberty, celebre negozio di Londra. Così Matin si riempie di fiori, ciliegie e foglie, in cinque motivi scelti dalla cofondatrice del brand, Mette Hay. Il movimento già conferito dalla struttura a pieghe risulta accentuato e valorizzato.

La palette di Matin

Disegni fitti, minuti e variopinti si posano su uno sfondo a tinta unita. Tonalità più scure per direzionare la luce verso il basso, più chiare per emanare un fascio luminoso diffuso e d'atmosfera.

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