5 tendenze dal Salone del Mobile 2024

Si è conclusa da poco la sessantaduesima edizione del Salone del Mobile, una delle fiere di settore più importanti a livello internazionale e un appuntamento immancabile per scoprire le prossime tendenze di arredo.

In questo approfondimento abbiamo scelto per voi cinque trend e idee per l'abitare fra le più interessanti che abbiamo visto durante la Design Week di Milano.

1I colori di tendenza

Fra le tonalità scelte da progettisti e designer, quest'anno spiccano soprattutto verde, petrolio, blu elettrico e oltremare, affiancati da tinte calde come ocra, arancio, terracotta e rosa cipria. I colori proposti da brand come Magis, Gervasoni, Scab e Mogg si ispirano in buona parte alle tinte della natura e del tramonto, da abbinare a tonalità neutre: grigio, canapa o beige.

Accanto a queste palette, che già avevamo notato fra le tendenze outdoor e i colori autunnali delle ultime stagioni, sono sempre più presenti anche sfumature più decise, di ispirazione pop, con tonalità sgargianti e finiture lucide, che portano in casa vibrazioni vivaci.

In senso orario:
# Poltrone Loll e tavolino Brise di Gervasoni
# Poltroncine Nebula Monaca e tavolo Plauto di Miniforms
# Divano modulare Maximo di Nardi
# Divano modulare Costume di Magis, sgabelli Bureaurama e sedia Chair_one

2Linee curve e imbottiture generose

Arredi dall'aspetto placido, con forme morbide e imbottiture generose: li avevamo notati già nelle edizioni precedenti del Salone del Mobile e quest'anno dominano le tendenze dell'arredo in maniera trasversale. Oltre a divani e poltrone, anche sedie, complementi e tavolini da salotto si caratterizzano per le linee curve, quasi ad accogliere con maggiore dolcezza il corpo seduto.

Le sedute hanno sedili ampi e schienali arrotondati, come nel caso della poltrona Nora di Mogg e della nuova collezione Aaland di Patricia Urquiola per Kartell. Fra i tavolini da salotto sono di gran moda i set di tavoli con diverse altezze, spesso con piano sagomato e forme irregolari ispirate ai fondali marini.

3Spazi per socializzare

Insieme agli elementi formali citati poco fa, durante l'ultimo Salone ci è sembrato di percepire più che mai da parte dei designer la voglia di offrire, attraverso gli arredi, delle opportunità per socializzare e apprezzare i momenti di relax.

Gli spazi sono sempre più open, arredati con poltrone lounge e divani con sedute basse, daybed di dimensioni grandi che invitano le persone a stendersi e conversare. Gli arredi inoltre sono sempre più pensati in chiave modulare, per poterli configurare e disporre in modo flessibile, anche in base alla situazione.

In senso orario:
# Divano componibile Samet di Gervasoni
# Lettino e daybed della collezione Synthesis di Unopiù
# Divano modulare Buddy Oasi di Pedrali

4Celebrazione dello stile italiano

Sono in molti i brand che traggono ispirazione dalle icone del design italiano e ne propongono nuove versioni, rivisitate in chiave contemporanea. Fra gli esempi più interessanti del made in Italy, ci sono piaciute in particolare le sedie ispirate ai bar sotto casa degli anni Sessanta: Malvasia di Scab, in metallo con motivo intrecciato, e Philía di Pedrali, con sedile e schienale in fettuccia plastica. Slide invece riprende l'architettura del Colosseo di Roma per la poltroncina Coliseum, caratterizzata da forme che giocano con i pieni e i vuoti.

5Teak e ceramica per il dehors

Infine, uno sguardo agli spazi esterni. Il teak torna protagonista in giardino, terrazza e sotto il portico con arredi dal gusto esotico, che creano un'atmosfera calda nel dehors. È largamente usato per divani, poltrone e lettini, ma a noi piace in particolar modo per sedie e tavoli da esterno, su cui si apprezzano maggiormente le venature del legno.

Fra gli altri materiali, emergono quest'anno pietra, ceramica e gres smaltato, che danno carattere all'arredamento con motivi a listoni o mattonelle e interessanti giochi di colore, come quelli proposti da Myyour e Talenti.